Sarebbe potuto essere diverso…in questa frase la condanna più grande in cui l’essere umano cade, il pensiero si ferma e l’energia della vita rallenta il suo scorrere.
Apparentemente immobili, costernati di fronte ad un punto fisso che lo sguardo trattiene, ci isoliamo…finché ci coglie all’improvviso il lampo e, un attimo dopo ci scuote il tuono, il rumore della pioggia che cade porta in se un senso di fluido, il suo scorrere porta via ciò che era rimasto del vecchio e disseta.
E non sarebbe potuto essere diverso, altrimenti lo sarebbe stato.

Sonia Lunardi