Nell’attesa mi raccolgo…al Centro c’è quiete. Non è più attesa…E’ Stare.
Osservo presenze intorno, respiri diversi e sguardi, Sento…
Gesti inespressi, parole non dette e ancora sguardi da incontrare.
Nel continuo allinearsi della vita, lo scorrere fatuo del tempo comprime impressioni… Come matrici daranno un senso a tutto il resto, un giorno, se osservate da fuori.
E al di là d’ogni, mi allineo di nuovo e accompagno l’altro fin dove è permesso e lì lo incontro, ancora mai incontrato…lo osservo e lascio che si esprima nella meraviglia che è…Perché ciò che vuole essere riconosciuto , si mostra.
Sonia Lunardi