Come in un viaggio dove il tempo scorre al contrario, riavvolgo il nastro e mi ritrovo là, in quegli occhi scuri che mi guardano per la prima volta e ricordo.
Non lo dimenticherò mai, l’intensità dell’amore provato, mentre quello sguardo attraversa ogni campo sottile e mi incontra.
Nell’aria il profumo di pane caldo.
Tra le braccia l’immenso di cui prendersi cura.
Infinite Lune sono passate, ma il tempo ogni volta conferma, nel ripetersi quel suono riecheggia e che sia vicino o lontano conferma il mio posto nel grande disegno che è la vita!
Sonia Lunardi