L’odore del legno accompagna ogni istante e nell’apparente confusione esterna il Sentire è raccolto e presente…va solo incontrato.
Ovunque intorno il rumore di sfondo si perde lontano e acquisisce una nota quasi perfetta.
Solo il leggero fruscio del foglio sul piano s’incontra con lo scorrere incerto dell’inchiostro e da voce a tutto il sapere richiesto…ma c’è altro…e lì la mente si fa da parte, lascia spazio al sentire e s’apre ad un fiume che scorre veloce oltre nuovi paesaggi. Lì lo scorrere è lento ma attento.
Ciò che si mostra attraverso lo scritto incontra te stesso e l’altro. Diventa nel tempo, per tanti, l’aria nel respiro a tratti o nel sospiro astratto.
Per altri ancora è voce inespressa e permessa grazie a quell’attimo.
Un fiume di parole ancora prende forma e diventa sponda sulla quale approdare e portare un pò di se.
E’ sussurro, è sguardo, è tesoro di un’aspettativa che si compie!
E’ trofeo ambito da appendere alle pareti del cuore, è istante e presenza allo stesso tempo…è adesso…già stato.
Sonia Lunardi