Sembrava che guardasse oltre un buco nel tempo, anche l’espressione del volto era diversa, i tessuti erano trama… Seguivano qualcosa di così profondo che non ho trovato parole per spiegare.
Si erano distese perfino le rughe sottili dell’ultimo vissuto. Tutto accadeva lì, in quell’istante da lei permesso. Uno sguardo nel buco del tempo. Sapeva che non avrebbe recuperato niente di ciò che c’era stato… ma niente l’avrebbe spostata da lì.
Nella possibilità di farlo era rimasta lì a guardare, a cercare ciò che sapeva che esisteva e le era stato dato di provare a suo tempo. Immobile in quello sguardo nel buco del tempo
Sonia Lunardi