Mi è stato detto che le nostre emozioni navigano tra i colori diluiti di un acquerello…si spande timido intorno, su un foglio accogliente, fino a diventarne lo stesso.
Nel tempo, a servizio di ciò che si manifesta o si mostra a sorpresa, impregnando la carta fino a dare senso a ciò che, fin’ora nascosto, non ha più scampo ed irrompe al di là delle setole morbide del pennello.
Così la vita, là dove il colore multiforme, ignora il margine e si diffonde ovunque, sapientemente si espone solo all’occhio vigile di chi sa osservare oltre gli spazzi bianchi, oltre i pigmenti, oltre i confini.
Sonia Lunardi